Madonna con Bambino e san Giovannino di scuola emiliana

dalla Redazione di Antiqua

Ci è pervenuta l’immagine di questo bel dipinto raffigurante la Madonna col Bambino e un piccolo san Giovanni [Figura 1].

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Figura 1. Madonna con Bambino e san Giovannino, olio su tela cm. 76 x 61, scuola emiliana della seconda metà del XVII secolo, Livorno, collezione privata.

Una ricerca in rete ha consentito di identificare un dipinto del tutto simile e delle stesse dimensioni, proposto nel luglio 2020 come opera di area bolognese (Guido Reni, Elisabetta Sirani) in un’asta che non è stato possibile identificare [Figura 2].

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Figura 2. Madonna con Bambino e san Giovannino, olio su tela cm. 76 x 59,5, asta (italiana?) 24.7.2020 n. 3986320, scuola emiliana area bolognese della seconda metà XVII (fonte lot-art.com).

Guido Reni (1575-1642) ha svolto il tema in un piccolo dipinto su rame che si conserva al Louvre [Figura 3].

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Figura 3. Guido Reni, Madonna con Bambino e san Giovannino, olio su rame cm. 25 x 19, primo decennio del XVII secolo, Parigi, Museo del Louvre.

In questo dipinto, la Madonna volge lo sguardo nella stessa direzione, mentre il Bambino e san Giovannino sono ritratti in controparte.
Al dipinto di Reni sembra ispirarsi questo di Elisabetta Sirani (1638-1665) che si conserva presso la Pinacoteca Nazionale di Bologna [Figura 4, nota 1].

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Figura 4. Elisabetta Sirani, Madonna con Bambino e san Giovannino (Madonna della tortora), olio su tela cm. 101 x 92, 1659 circa, Bologna, Pinacoteca Nazionale inv. 38.

La figura del san Giovannino, qui nell’atto di offrire una tortora al Bambino, ricorda molto da vicino lo stesso personaggio raffigurato nel dipinto da cui siamo partiti (vedi ancora Figura 1).
Sebbene il dipinto della Pinacoteca bolognese risulti di qualità nettamente superiore, sembra giustificata l’attribuzione all’ambito bolognese, forse a un imitatore della Sirani.
In perfetta controparte rispetto ai dipinti di cui alle Figure 1 e 2 è un dipinto attribuito a Giovanni Battista Salvi detto il Sassoferrato (1609-1685), conservato in un edificio non identificabile ubicato nella Diocesi di Vicenza [Figura 5].

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Figura 5. Madonna con Bambino e san Giovannino, olio su tavola cm. 50 x 38, scuola emiliana o veneta (?), fine del XVII secolo (?), Diocesi di Vicenza, ubicazione ignota (fonte beweb.chiesacattolica.com).

La scheda relativa cade in alcune contraddizioni, attribuendo l’opera al Sassoferrato, ma identificandolo come dipinto di “ambito veneto” del “XX secolo (1902)” (nota 2).
Il quadro non è attribuibile al Sassoferrato che affronta e risolva il soggetto con ben altri esiti [Figura 6], ma potrebbe essere effettivamente un’opera di scuola emiliana o veneta che si ispira alle composizioni di Elisabetta Sirani.

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Figura &. Giovanni Battista Salvi detto il Sassoferrato, Madonna con Bambino e san Giovannino, olio su tela cm. 90,2 x 72,4, Sarasota (Florida), John and Marble Ringling Museum, inv. 127 (fonte catalogo.fondazionezeri.unibo.it n.47643).

NOTE

[1] Si veda l’articolo di Finestre sull’Arte in cui sono riprodotti alcuni dipinti e un’incisione [Leggi]. Sull’opera grafica di Elisabetta Sirani si veda anche l’articolo Alcune riflessioni sulle opere grafiche della pittrice Elisabetta Sirani nelle raccolte dell’Archiginnasio, L’Archiginnasio, Bollettino della biblioteca comunale di Bologna, Anno 2001, xcvi, pp. 151-215.

[2] L’attribuzione è stata inopinatamente accolta in un sito che raccoglie le immagini di opere di diversi pittori, tra cui il Sassoferrato [Vedi].


Ringraziamo la professoressa Cristina Galassi, storica dell’arte esperta dell’opera di Giovanni Battista Salvi
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Febbraio 2025

© Riproduzione riservata

Post-scriptum (3.2.2025)
L’articolo ha suscitato immediato interesse e sono giunte numerose segnalazioni che contribuiscono a confermare l’attribuzione del dipinto in esame (sopra, Figura 1) alla scuola bolognese che si collega più o meno direttamente a Guido Reni.
La prima riguarda un dipinto attribuito a Simone Cantarini detto il Pesarese (1612-1648) di ubicazione ignota, di cui si conserva un’immagine nella Fototeca Zeri [Figura A].

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Figura A. Simone Cantarini, Madonna con Bambino e san Giovannino, Fototeca Zeri (scheda 54425). La fotografia (inv. 113487) reca sul verso una nota anonima: “Douchester […]”.

La seconda segnalazione è relativa a un piccolo dipinto su rame ritenuto di Guido Reni, battuto da Sotheby’s nel 1991 per la cifra di 253.000 sterline (oltre 300.000 euro) [Figura B].

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Figura B. Guido Reni, Madonna con Bambino e san Giovannino, 1607 circa, olio su rame, Sotheby’s Londra 3.7.1991 n. 90.

Sempre da Sotheby’s, nel 2019, è stato aggiudicato un dipinto considerato una versione di bottega di quello battuto nel 1991 [Figura C].

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Figura C. Guido Reni (bottega), Madonna con Bambino e san Giovannino, olio su tela, cm. 24,1 x 19,7, Sotheby’s Londra 30.10.2019 n. 11.

Un ringraziamento speciale a Roeland Kollewijn (art advisor).