Silvia Mazzoleni (a cura di), Jean-Jacques Rousseau tra pennelli e fili di seta, 66 pagine formato cm. 15 x 23,5, Pagine d’Arte, Tesserete, Cantone Ticino (Svizzera) 2021, franchi 18,00.
Alice Im Obersteg Silvia Mazzoleni, AMOROMA. Gioielli in micromosaico da una collezione privata svizzera, 120 pagine formato 19 x 25, Pagine d’Arte, Tesserete, Cantone Ticino (Svizzera) 2015, franchi 22,00.
La mostra Le donne l’arte e il Grand Tour presso la Pinacoteca cantonale Giovanni Züst di Rancate, Cantone Ticino (Svizzera), segnalata a luglio e in corso fino al 3 ottobre 2021 è tanto insolita quanto interessante. A corredo della stessa sono disponibili due cataloghi, che saranno particolarmente apprezzati dagli specialisti, ma meritevoli di attenzione anche da parte di chi non coltiva la specifica materia.
Il primo, pubblicato nel 2021 in occasione della mostra si intitola Jean-Jacques Rousseau tra pennelli e fili di seta (Pagine d’Arte, Tesserete, Svizzera) è curato da Silvia Mazzoleni, con testi della stessa, dell’altro curatore della mostra Matteo Bianchi e di Carlo Piccardi.
Sebbene la mostra sia dedicata anche ai gioielli in micromosaico, questo catalogo tratta solo di manufatti molto particolari che associano ricamo e dipinto su tela, in genere di seta. Questa tecnica assai poco nota è stata introdotta in Svizzera dagli ugonotti in fuga dalla Francia e nelle zone attorno al lago di Ginevra e a Neuchâtel, in epoca neoclassica, il comune denominatore di questi tableau è Jean Jacques Rousseau. Ecco spiegato il titolo e il fatto che il catalogo dedica al filosofo francese molto spazio, compreso al suo rapporto con la musica.
Lo stesso argomento era stato anticipato nel 2013, presso lo stesso editore, in un testo dal titolo Jean-Jacques Rousseau in tableaux brodés svizzeri di epoca neoclassica da una collezione privata, scritto da Silvia Mazzoleni con un’introduzione di Roland Kaehr e un contributo di Francesco Giambonini, purtroppo esaurito.
Per quanto riguarda i gioielli in micromosaico è stato “riesumato” un testo del 2015, scritto da Alice Im Obersteg e Silvia Mazzoleni con il titolo AMOROMA, derivato da una scritta, unica decorazione di una spilla rettangolare in micromosaico e oro (ante 1860). L’editore è sempre Pagine d’Arte di Tesserete nel Cantone Ticino, la prefazione è di Claudette Joannis.
In occasione della mostra è stato pubblicato un quaderno con lo stesso titolo AMOROMA, contenente la traduzione dal tedesco delle 37 schede di Alice Im Obersteg presenti nel volume del 2015. Sono inoltre riprodotte immagini e schede di nuove opere (nn. 38-49) presenti in mostra, provenienti dalla medesima collezione svizzera.
Per ordinare i cataloghi disponibili ci si può collegare allo shop on line del museo [Vedi] oppure scrivere una mail all’indirizzo decs-pinacoteca.zuest(at)ti.ch , richiedendo il catalogo desiderato.