Trumeau veneziano, anzi tedesco
di Lucien Zinutti
Il più bel trumeau veneziano pubblicato su Il Mobile veneziano del Settecento di Saul Levy (Goerlich 1964, Vol. II, Tav. XXVIII) è un mobile che a mio avviso è molto tedesco [Figura 1 ]. Più precisamente ha molte attinenze con l’ebanisteria di Mainz (Magonza), nello spirito delle opere di Peter Schuss, Johann Philip Raab o Kaspar Rothweidler.
Figura 1. Bottega di Meinz, Trumeau, metà circa del XVIII secolo (Saul Levi, Il Mobile veneziano del Settecento, Goerlich, Milano 1964, Vol. II, Tav. XXVIII).
In questo caso, l’estro dei fregi laterali dell’alzata e la mossa convessa della calatoia del vano scrittoio riconducono alle soluzioni stilistiche in voga nell’ebanisteria di Mainz.
Pure la grande rocaille del fastigio in cui culmina l’alzata è tratta dalle tavole decorative coniate da François De Cuvillés, massimo interprete del Barocchetto bavarese; rocaille simili si possono trovare su tutte le boiserie delle varie residenze del Sud della Germania.
Un’altra conferma alla mia tesi e data dalla soluzione stilistica del grembiale che sottende la modanatura di base che esula totalmente dai mobili veneti. I piedi sembrano veneti, ma non dobbiamo farci confondere: conosco altri mobili tedeschi con questa tipologia di piedi, come ad esempio un’angoliera sassone [Figura 2].
Figura 2. Bottega di Meinz, Angoliera, 1735-50.
In questo caso si può citare con sicurezza un riferimento alla Germania e più specificatamente all’alta ebanisteria di Mainz, attorno al 1735-50.
In questo settore, Meinz come Venezia, per la sua visione internazionale, è stata uno dei centri più importanti d’Europa.
Per ulteriori confronti, si vedano le immagini relative a due trumeaux di altrettanti maestri ebanisti di Mainz: il primo è opera di Peter Schuss attorno al 1763 [Figura 3], mentre il secondo, che reca intarsi in avorio, è probabilmente opera di Kaspar Rotweiler e si trova a Londra al Victorian and Albert Museum [Figura 4].
Figura 3. Peter Schuss, Trumeau, Meinz, 1763 circa.
Figura 4. Kaspar Rotweiler, Trumeau, Meinz, metà circa del XVIII secolo, Londra, Victoria and Albert Museum.
Prima pubblicazione: Antiqua.mi, novembre 2011
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