Antiquariato. Il mobile nella storia, collana del Sole 24 Ore, euro 12,90.
Da qualche mese sono comparsi alcuni nuovi testi sui mobili, tutti di stampo generalista.
Questo ci consente forse di individuare una nuova tendenza che interpretiamo come un desiderio del mondo dell’antiquariato di rigenerarsi partendo dall’ABC.
In particolare, sui banchi delle librerie si trova la traduzione italiana di Forniture di Judith Miller, autrice ed editrice di provata esperienza nel campo dell’antiquariato, proposto come voluminoso libro strenna per il Natale dello scorso anno (Judith Miller, Il Mobile, Mondadori-Electa, 2007).
Conosciamo la produzione inglese e americana, per certi versi irreprensibile, ma poco interessante e spesso imprecisa per quanto riguarda il mobile italiano che si trova al centro dei nostri interessi, e, poiché anche questo testo non sfugge alla regola, il nostro entusiasmo non è certo andato alle stelle.
Siamo invece stati scossi da un fremito quando è stata annunciata l’uscita con il Sole 24 Ore di un’opera in otto volumi sul mobile d’antiquariato, in vendita settimanalmente insieme al quotidiano.
Il primo volume dedicato ai mobili del Seicento e Settecento è uscito il primo aprile al prezzo di 12,90.
Lo abbiamo acquistato e abbiamo scoperto che esso corrisponde a circa un terzo del libro della Miller sopra citato (della cui filiazione, per altro, non viene fatto mistero) e si intuisce che i prossimi due volumi contribuiranno a completarlo. Dal risvolto di copertina, apprendiamo inoltre che gli altri cinque siano saranno ricavati – non sappiamo in quale forma – dai volumi che Enrico Colle ha scritto per Electa sul mobile italiano di varie epoche.
Non ci permettiamo certo giudizi sul merito dell’operazione. Se il libro della Miller rischiava di passare inosservato, forse il Sole 24 Ore può garantirgli un “audience” maggiore, così, come molti potranno avere accesso a prezzo contenuto ai costosissimi libri di Colle.
Quindi, in fondo, ben vengano.
4 Aprile 2008
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