Cristina Campanella2024-06-01T15:46:05+00:00

Cristina Campanella

Nata nel 1963 in provincia di Bergamo, dove ha conseguito la maturità di Perito Turistico, in seguito ha interrotto la facoltà di lingue straniere preferendo proseguire gli studi a Londra. La decisione di risiedervi un ulteriore biennio per vivere un’esperienza lavorativa l’ha avviata ad una carriera dirigenziale nel settore della moda e poi dell’aviazione executive dopo il rientro in Italia, a Milano fino al 1995.
I suoi innati interessi artistici e la passione per la ceramica antica l’hanno indotta ad abbandonare il campo e riprendere gli studi per perfezionare le nozioni conoscitive in materia con la frequentazione di un corso triennale di studi specialistici, subordinato all’attestazione di superamento degli esami e successiva iscrizione per ammissione al Collegio Lombardo Periti Esperti Consulenti di Milano dal gennaio 2000.
In quest’ambito è stata invitata da uno dei due docenti a svolgere mansioni di supporto alla ricerca di materiale archivistico-documentale per le seguenti pubblicazioni: La ceramica dell’Ottocento nel Veneto e in Emilia Romagna (1998); Le arti decorative in Lombardia nell’età moderna 1780-1940 (1998)e Musei e Gallerie di Milano – Museo d’Arti Applicate – Ceramiche – Tomo I (2000).
Contemporaneamente ha seguito un corso di “metodologia e tecniche di conservazione applicate al restauro di manufatti ceramici”, proseguito con uno stage di formazione presso il laboratorio del docente a Milano, unica selezionata fra i partecipanti.
Iscritta alla F.I.M.A – Federazione Italiana Mercanti d’Arte dal 2000 al 2005, è stata titolare di una galleria antiquaria a Milano esclusivamente dedicata alle ceramiche italiane ed europee dal XVI al XX secolo, oltre ad aver personalmente condotto un laboratorio di restauro ceramiche dal 1999. Ha partecipato a numerose rassegne espositive, tra cui il MIFAS – Milano International Fine Arts & Antiques Show al Palazzo della Permanente ed è stata più volte convocata a comporre la Commissione degli Esperti in occasione di edizioni annuali della “Mostra Antiquari Milanesi”.
L’attività professionale si è progressivamente concentrata sullo studio della ceramica antica e moderna, continuando a svolgere consulenze e perizie per Enti pubblici e privati, case d’asta, compagnie di assicurazione, collezionisti privati e mercanti d’arte italiani ed esteri; dal 2006 è registrata alla C.C.I.A.A. di Milano – Ruolo Periti ed Esperti n. 2333 – Categoria XII: Preziosi e Articoli d’Arte ed Antiquariato: specializzazione in “Ceramica Antica”.
Per conto del Ministero dei Beni Culturali – Soprintendenza di Parma, ha ottenuto l’incarico per la “Catalogazione Speditiva dei Beni Mobili conservati nei depositi dei musei statali per l’anno 2009”, inerente circa 500 reperti ceramici dal XV al XX secolo
E’ autrice di un paziente lavoro di ricerca intrapreso nel 2002 e confluito nella pubblicazione di una monografia dal titolo La Real Fabbrica della Maiolica e Vetri e la ceramica nel Settecento a Parma (2010): il volume esplora la mai indagata produzione ceramica sotto l’egida dei Borbone di Parma nel secondo Settecento e fino all’astro napoleonico, ampiamente documentata su carte d’archivio in gran parte inedite e riccamente illustrata.
Nel 2011 ha curato il progetto di valorizzazione della collezione d’arte Atelier di Cotto Veneto Group S.p.A. di Carbonera (TV) con inventario, schedatura e composizione grafica autonoma del catalogo, nonché allestimento museale presso la sede aziendale di quasi 1.000 opere.
Relatore in conferenze e seminari di studio, tra cui il Convegno Internazionale di Studi “Du Tillot e i ministri delle arti nell’Europa dei Lumi” a Parma-Colorno dal 25 al 27 ottobre 2012; ha contribuito alla redazione delle schede di catalogo e realizzato la messa in opera della sezione espositiva delle maioliche nella mostra ad esso associata presso la sede della Fondazione Cariparma, Palazzo Bossi Bocchi, Parma 28 ottobre-27 gennaio 2013.
Recentemente ha pubblicato l’esito di nuove indagini documentali che abbracciano la produzione ceramica di ambito emiliano e ne aggiornano le notizie finora note in un contributo dal titolo La Real Fabbrica della Maiolica e Vetri: relazioni tra Parma e Bologna nel XVIII secolo, in “Faenza”, a. XCIX, n. 2-2013, pp.34-58 (aggiornato al 2014).
Cristina Campanella è morta il 22 giugno 2023.