Busto intagliato di una danzatrice balinese di Janger

della Redazione di Antiqua

… o come le balinesi nei giorni di festa.
Franco Battiato, Voglio vederti danzare, 1981.

La piccola scultura di cui desideriamo occuparci è certamente da collocare nell’ambito di una cultura extra-europea. Il problema è stabilire esattamente quale.
Si tratta del busto di una giovane donna dai tratti somatici che suggeriscono l’Africa, la quale veste un insolito copricapo che può vagamente ricordare quello dei nativi americani (per altro indossato solo da persone di sesso maschile). L’intaglio è accurato, considerando che il legno in cui è eseguito appare di un’essenza particolarmente dura, sicuramente un legno esotico [Figura 1].

Figura 1. Danzatrice Janger, legno, altezza cm. 12 circa, 1940 circa, Bali (Indonesia), collezione privata Milano.

È stato possibile stabilire che la scultura raffigura il busto di una danzatrice di Janger, tipica dell’isola di Bali in Indonesia [Figura 2].

Figura 2. Danza Janger, fotografia, 1958, fonte Ministero dell’informazione, Jakarta, Indonesia.

Lo Jenger è una rappresentazione tra danza e teatro creata a Bali non prima degli anni Venti del Novecento e diffusa anche nelle zone orientali dell’isola di Java. È una danza “di corteggiamento” che coinvolge gruppi di giovani donne e uomini (nota 1).
Abbiamo reperito in rete alcuni manufatti simili in cui la giovane danzatrice di Jenger indossa un copricapo fatto di fiori dorati e caratteristici orecchini a bottone [Figura 3, 4 e 5].

Figura 3. Figura 1. Danzatrice Janger, legno, altezza cm. 25,5, 1940 circa, Bali (Indonesia), fonte Etsy (nota 2).

Poiché, come visto sopra, la danza Jenger è un fenomeno relativamente recente, le piccole sculture in discorso hanno iniziato ad essere prodotte da ignoti intagliatori dagli anni Trenta del Novecento.
Si ebbe un certo impulso in questa produzione dopo la Seconda Guerra Mondiale, più precisamente dal 1945 al 1949, anni in cui si realizza l’indipendenza delle cosiddette Indie Orientali Olandesi; molti militari olandesi, infatti, di stanza in Indonesia e nelle isole, le acquistarono come souvenir portandole in Europa [Figura 6].

Figura 6. Militare olandese con una scultura di danzatrice Janger.

Viene riferito che le sculture del periodo anteguerra erano di dimensioni più piccole, meno di 20 centimetri, e mostravano solo le spalle e non i seni, mentre quelle degli anni Quaranta sono alte mediamente tra i 35 e i 40 centimetri. Dopo il 1950 si continuano a produrre sculture di questo genere caratterizzate da decorazioni ancora più elaborate, ma con i tratti del viso definiti in modo meno accurato (nota 3).

NOTE

[1] Per maggiori dettagli, si può consultare la voce in inglese su Wikipedia [Leggi].

[2] Nella didascalia che accompagna l’immagine di Figura 3 la si descrive come l’immagine di Dewi Sri, divinità balinese del riso e della fertilità, ma si tratta probabilmente di un equivoco perché Dewi Sri ha una propria danza denominata Gandrung, anch’essa diffusa nell’Est di Java e a Bali [Vedi].

[3] Per maggiori dettagli si rimanda a due articoli dal sito ArtDecoBali, da cui sono state tratte alcune informazioni e immagini: Janger dancer bust [Leggi] e Young Janger dancer [Leggi].

Settembre 2024

© Riproduzione riservata