Guerrino Lovato, Elogio della Giustizia. Nuova indagine iconografica degli affreschi del ‘500 in Villa Giustiniani-Tonon, Busco di Ponte di Piave – Treviso, 96 pagine formato 16 x 23, con testo inglese a fronte, Birrificio San Gabriel, Levate di Ponte di Piave (Tv), maggio 2024, euro 15,00.
Elogio della giustizia … è l’ultima fatica dell’ “infaticabile” Guerrino Lovato del quale abbiamo recensito di recente (febbraio 2024) il libro Fanti e Santi … sugli affreschi del Monte di Pietà di Vicenza [ Leggi ].
Anche in questo caso si tratta di un raro ciclo di affreschi che, come informa l’esaustivo sotto titolo, sono dedicati al tema della Giustizia e si trovano a Villa Giustiniani-Tonon nella Marca Trevigiana.
L’autore viene subito al sodo, informandoci, fin dalle prime pagine, che gli affreschi non sono datati, ma che il progetto iconografico si debba al vescovo Francesco Giustiniani e che la sua realizzazione, nell’ultimo decennio del XVI secolo, sia da attribuire alla cosiddetta impresa Haeredes Pauli, diretti parenti e collaboratori di Paolo Veronese, morto nel 1588.
La villa, adiacente a un’abbazia benedettina soppressa a fine Settecento, era stata probabilmente edificata da Paolo Giustiniani, al quale il fratello Francesco (di cui sopra) era succeduto nel ruolo di abate per poi lasciarlo a sua volta e diventare vescovo di Treviso nel 1605.
Fatte queste premesse, il libro analizza in dettaglio il ciclo di affreschi interpretandolo come un articolato elogio della Giustizia (Giustizia … Giustiniani) che si svolge in parte sulla facciata esterna e, in gran parte, all’interno, tra portico, due sale al piano terreno e la scala di accesso al piano superiore.
Non vogliamo privare il lettore del piacere di scoprire come le singole scene sono state interpretate e messe in relazione le une alle altre – a nostro avviso assai plausibilmente – mediante l’incomparabile abilità di Lovato nel trovare una serie di riferimenti in altre opere di Paolo Veronese e di altri artisti, ad incisioni e fonti letterarie.
Alcune scelte grafiche contribuiscono efficacemente alla riuscita del volume come la reiterata presenza di un disegno architettonico della facciata, in piccolo formato, con evidenziata di volta in volta la posizione dell’affresco di cui si sta parlando; per non parlare poi della riproduzione in disegno di alcuni affreschi, identificandone i personaggi principali; infine, la piantina degli ambienti principali con indicata la posizione delle scene contrassegnandole con una serie di numeri corrispondenti.
Sempre in tema di scelte grafiche, il colophon precisa che le immagini sono state cromaticamente elaborate per favorire la lettura iconografica, opzione quanto mai opportuna, soprattutto laddove la lo stato di degrado si presenta avanzato.
Il libro è stato meritoriamente edito dal Birrificio San Gabriel, nato nel 1997 proprio nei locali della villa – ora trasferitosi a poca distanza (Levada di Ponte di Piave) – per iniziativa della famiglia Tonon, proprietaria attuale. Speriamo che anche l’edizione bilingue italiano-inglese serva a diffondere la conoscenza di questi particolarissimi affreschi.
Il volume ufficialmente non è in commercio. Lo si può richiedere al Birrificio San Gabriel: info@sangabriel.it , 0422-202188.