AAVV, a cura di Daniele Benati, Itinerari d’Arte, collana Incontro con la Pittura n. 24, Fondantico, Bologna 2016, 270 pagine formato 27,5 x 21,5, euro 20,00 (30% di sconto per operatori e librerie).

I cataloghi d’arte promossi da antiquari, in veste di “editore” non solo di sponsor, stanno ottenendo una giusta considerazione da parte di critici e studiosi dopo essere stati a lungo sottovalutati e snobbati, considerati come espediente per nobilitare e promuovere la propria “merce”: molta forma e poca sostanza.
Oggi è anche grazie al mecenatismo di alcuni antiquari che si possono trovare buone pubblicazioni d’arte con ottimi testi e belle immagini, molto amate dai collezionisti.
È il caso del volume n. 24 della serie Incontri con pittura della galleria bolognese Fondantico di Tiziana Sassoli, davvero benemerita.
Come altre volte in passato, il prof. Daniele Benati coordina una nutrita schiera di specialisti (e in qualche caso si spende direttamente) presentando 43 dipinti di 33 artisti dal Trecento all’Ottocento, frutto di un appassionato lavoro di ricerca “svolta tra importanti collezioni private e aste di tutto il mondo” (dall’introduzione di Tiziana Sassoli).
A raccontare e giustificare quelle che a volte sono vere e proprie scoperte, le schede sono redatte in modo del tutto convincente, con riferimenti copiosi e precisi alla letteratura e la riproduzione di alcuni dipinti come termine di confronto.
Indubbiamente, uno dei meriti maggiori di una pubblicazione come questa è far conoscere autentici capolavori, altrimenti destinati a scomparire senza lasciare tracce all’interno di collezioni private e ad essere quindi sottratti all’attenzione degli storici dell’arte.
Anche in questo Itinerari d’arte i pittori emiliani la fanno da padroni, ma vi sono alcune eccezioni molto significative come il Grechetto, Marco Ricci, Felice Giani – presente con cinque disegni a penna – e Giuseppe Molteni, quest’ultimo a chiudere la carrellata con un magnifico Ritratto di gentildonna con turbante.

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