Voluptas dolendi. I gesti del Caravaggio, Art Film, DVD durata 55′ + testo, euro 39,00.
E’ la prima volta che recensiamo un DVD e non sarà certamente l’ultima vista la diffusione della multimedialità nel campo dell’arte.
Si tratta di un film (anche se accompagnato da un elegante testo in edizione numerata) tratto dallo spettacolo omonimo in cui si combina il suono dell’arpa di Mara Galassi alla danza di Deda Cristina Colonna, musicista la prima, ballerina e coreografa la seconda, entrambe specializzate nelle forme di spettacolo di età rinascimentale e barocca.
L’adattamento cinematografico, la fotografia e la regia del film sono di Francesco Vitali. Attirati dal richiamo di Caravaggio e incuriositi da questo lavoro, abbiamo partecipato, senza troppa consapevolezza, a una delle davvero tante presentazioni che si sono svolte dal 2008 a oggi (altre ne seguiranno) e ne siamo rimasti conquistati.
Non c’è una storia, anche se il filo conduttore è rappresentato dalla cronologia delle opere di Caravaggio, non è un documentario, tanto meno la semplice ripresa dello spettacolo teatrale. Come nel teatro barocco si susseguono quadri (nel senso di scene) in cui si respira l’atmosfera delle opere del grande artista, resa con un senso della scena, della luce e dei costumi (di Barbara Petrecca) veramente suggestivo.
Talvolta da una scena di ballo si materializzano le posizioni assunte in un celebre dipinto, altre volte è la rappresentazione di un dipinto che si scompone in una serie di passi di danza. Bravissime sia Deda Cristina Colonna che recita e balla sulle note di alcune composizioni musicali dell’epoca, sia Mara Galassi che le esegue.
Il rischio era di fare una semplice miscellanea di generi e di forme d’espressione oppure una serie di citazioni artificiose. Niente del genere. Si intuisce che sia costato un certo sforzo, ma il film riesce a parlare di pittura, letteratura, musica e danza, fondendo tutto in modo personalissimo e diventando un’opera esso stesso.
Per avere l’elenco delle librerie che vendono il DVD e sapere quando e dove si svolgeranno i prossimi incontri di presentazione si vada sul sito della Fondazione Fodella, attivissima nella promozione della cultura musicale: www.fondazionemarcofodella.it